Incendiato negozio cinese a Roccalumera: torna in azione il racket

La mano del racket colpisce ancora nella zona ionica. Per la terza volta in pochi giorni ancora un negozio gestito da cinesi è stato seriamente danneggiato.

Dopo Alì Terme e Nizza di Sicilia (qui il negozio fu completamente incenerito) la notte scorsa l’incendio è stato appiccato ad un esercizio commerciale della centralissima via Umberto I a Roccalumera.

Intorno alle 4 i malviventi hanno appiccato il fuoco alla porta d’ingresso del negozio di abbigliamento. Le fiamme l’hanno completamente distrutta epoi si sono propagate ad una saracinesca. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio. Se l’incendio avesse raggiunto l’interno del negozio avrebbe provocato danni incalcolabile per la presenza di parecchia merce.

Sul posto i Militari dell’Arma hanno trovato il tappo di una tanica e chiazze di benzina.

Il titolare dell’esercizio commerciale, un cinese di 22 anni, ha detto ai Carabinieri di non aver ricevuto alcuna minaccia o richiesta estorsiva.

Ma, in base alle modalità dell’incendio, gli investigatori non nutrono dubbi sulla matrice dolosa delle fiamme. Le indagini puntano ora ad accertare se qualche organizzazione criminale abbia preso di mira i negozi gestiti da cinesi.