Inchiesta -Toghe Lucane-: anche il Questore di Messina Mauro fra i 33 indagati

Il Questore di Messina, Vincenzo Mauro è tra i 33 indagati ai quali la Procura di Catanzaro ha inviato l’avviso di conclusione delle indagini nell’inchiesta denominata -Toghe lucane-. Il fascicolo, avviato dal sostituto procuratore Luigi De Magistris, riguarda un presunto comitato d’affari che avrebbe agito in Basilicata per condizionare l’attività giudiziaria della Procura di Potenza e di altre istituzioni locali e del quale farebbero parte, a vario titolo, magistrati, uomini politici, imprenditori, professionisti ed esponenti delle forze dell’ordine. L’ipotesi di reato per Vincenzo Mauro, allora Questore di Potenza, è di concorso in abuso d’ufficio e rivelazioni di segreti d’ufficio.

L’indagine si basa su tre tronconi principali. Uno riguarda le attività di gestione degli affari in Basilicata da parte del presunto comitato politico-affaristico-giudiziario. Il secondo esamina presunte attività di corruzione in atti giudiziari, il terzo relativo alla realizzazione del complesso turistico Marinagri di Policoro, che si trova ora sotto sequestro. A dare input all’inchiesta “Toghe lucane- la collaborazione di un pentito, che ha ricostruito alcuni rapporti tra magistrati e la società Marinagri.

(nelle foto, De Magistris e Mauro)