E’ un ambulante della città del Longano, Giuseppe Gueli, la vittima dell’incidente avvenuto stamane sulla A20 Messina-Palermo, all’altezza dello svincolo di Terme Vigliatore. Intorno alle 6 Gueli viaggiava a bordo di un furgone Fiat Iveco, in direzione Palermo, quando si è scontrato con una Opel Corsa guidata da un napoletano. Ancora poco chiara la dinamica dell’impatto, forse la Opel ha tamponato il furgone, che ha sbattuto contro il guard rayl ed è finito in fondo ad una scarpata. Morto sul colpo il trentaseienne, mentre il fratello ventitreenne Marco, che viaggiava accanto, è rimasto lievemente ferito. Trasportato in elisoccorso al Policlinico di Messina, è stato giudicato guaribile in un mese. Sta bene anche l’autista dell’Opel, il napoletano Marco Mataresse, 38 anni, ricoverato al nosocomio di Milazzo e dimesso con pochi giorni di prognosi. Sul posto insieme ai soccorsi sono arrivati gli agenti della Polizia stradale, che stanno ora lavorando per ricostruire esattamente i tragici minuti intorno alle 6, l’ora dell’impatto fatale. Gueli si stava recando a Sant’Agata di Militello per il mercato settimanale.
L’incidente è avvenuto a meno di 24 ore dallo scontro auto-moto verificatosi ieri sera in città, sul viale Boccetta. Il motociclista Daniele Santoro è ancora in coma, mentre migliorano lievemente le condizioni della sorella Annamaria, alla quale i sanitari hanno asportato la milza.