Nel mirino della Guardia di Finanza sono finiti le rivendite di tabacchi. A Milazzo i militari dei finanzieri hanno sequestrato, all’interno di una sala giochi del centro commerciale mamertino, un congegno automatico costituito da un box di plexiglas provvisto di un braccio meccanico a caduta, che invece dei soliti premi di modesto valore o gadgets, dispensava pacchetti di sigarette.
Il meccanismo era particolarmente allettante : inserendo un euro all’interno della macchina si poteva avere la possibilità di “pescare- un pacchetto di sigarette il cui costo in tabaccheria oltrepassa normalmente i quattro euro. In apparenza, dunque, era molto più conveniente tentare la sorte, affidandosi al braccio meccanico della macchinetta che passare attraverso le vie legali. E’ ovvio che i casi in cui gli avventori riuscivano effettivamente ad agganciare il pacchetto erano molto rari.
La commercializzazione in qualsiasi forma dei tabacchi tuttavia è espressamente vietata in assenza quantomeno dell’apposito patentino, rilasciato dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli che consente di vendere le sigarette all’interno di locali pubblici, con l’obbligo per l’esercente di appoggiarsi per le forniture alla rivendita di tabacchi più vicina. Per queste ragioni al gestore della sala giochi sono state sequestrate tutte le sigarette (più di un chilo di pacchetti) insieme all’apparecchiatura utilizzata per il gioco.
Oltre alle sanzioni amministrative previste, la sala giochi rischia la chiusura sino ad un mese.