Molini Gazzi: stipendi arretrati e incertezze. Dichiarato lo stato di agitazione.

Si è tenuto in mattinata l’annunciato incontro tra la dirigenza della Molini Gazzi spa e la FLAI Cgil richiesto dall’organizzazione sindacale a seguito delle insistenti voci di crisi dell’azienda legate anche alla crisi del pastificio Puglisi che fa parte del medesimo gruppo. La Flai Cgil ha chiesto certezze per i 30 lavoratori in arretrato con gli stipendi di maggio e giugno e con la quattordicesima. I lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione richiedendo il pagamento dello stipendio di maggio entro la corrente settimana e date certe per le restanti mensilità. «Manteniamo alta l’attenzione sul futuro produttivo dello stabilimento per la ricerca di soluzioni che possono salvaguardare il futuro dei lavoratori e dell’azienda stessa- ha dichiarato il segretario generale della Flai Cgil di Messina, Enzo Cocivera-. In questa logica abbiamo previsto nuovi incontri tra il sindacato e la proprietà».