E’ arrivato un progetto informatico che pensa alle esigenze del paziente. Il paziente e le sue domande o curiosità verranno messi al centro di questa innovazione sanitaria. E’ la carta dei servizi del Policlinico che è stata sperimentata dallo staff della Direzione Generale sui sistemi di controllo e qualità, diretto dal dott. Antonino Artemisia. Presentato questa mattina, al Palazzo dei Congressi, il sistema fornirà notizie utili sulla Diagnostica di Laboratorio. Lo hanno illustrato il Prof. Giuseppe Anastasi come delegato del Rettore Franco Tomasello, il Commissario Straordinario, Antonio Mira, il preside della Facoltà di Medicina, Prof. Emanuele Scribano e il responsabile del progetto.
“E’ un prodotto fatto in casa, ideato da un nostro informatico-, sostiene Artemisia.
L’Azienda è dotata di 110 unità operative e necessita di un sistema di coordinamento per i relativi laboratori. La carta servizi realizza questo coordinamento ed offre la possibilità di reperire facilmente le notizie. Una volta inserito il supporto digitale, con un semplice clic, l’utente sceglie il reparto che interessa e in cui si vuole sottoporre all’esame. Potrà conoscere le modalità di procedura dal tipo di provetta al metodo di conservazione, ai dettagli pre-analitici, come per esempio recarsi a digiuno per un certo tipo di esame o ancora i valori di riferimento in base all’età. C’è anche l’opportunità di contattare i referenti delle strutture operative per qualunque ragguaglio.
La carta non dimentica l’elenco completo dei costi degli accertamenti. Un’informazione molto gettonata dall’utenza.
Lo strumento informatico possiede un software estremamente moderno che verrà aggiornato annualmente. “In futuro, ogni tre mesi, fino ad arrivare ad integrazioni e modifiche quotidiane-, sottolinea il dott. Artemisia. Lo scopo è quello di abbattere le segnalazioni che arrivano all’ufficio URP dell’Azienda, abituando i pazienti ed anche gli operatori sanitari a consultare il sistema informatizzato.