Nomine e trasferimenti: rinviato a giudizio l’ex d.g. del Policlinico Carmelo Caratozzolo

Arriva un rinvio a giudizio per l’ex direttore generale del Policlinico Carmelo Caratozzolo con l’accusa di abuso d’ufficio. Lo ha deciso il gip Maria Eugenia Grimaldi che ha fissato la data del processo al prossimo 18 settembre.

Secondo l’accusa Caratozzolo avrebbe effettuato alcune nomine illegittime che hanno fatto scattare alcune denunce. Due le nomine contestate: quella di direttore amministrativo del Policlinico a Francesco Di Pietro e di direttore sanitario a Giovanni Egitto. Secondo quanto emerso dalle indagini Di Pietro ed Egitto non erano in possesso di tutti i requisiti richiesti per ricoprire le due cariche. Al primo sarebbero stati liquidati 29,454 euro quale differenza retributiva tra il trattamento economico già goduto quale dipendente dell’Azienda Policlinico e quello previsto quale direttore amministrativo per un arco di tempo di quattro mesi. Ad Egitto sono stati, invece, liquidati 26.976 euro quale differenza retributiva tra il trattamento economico già goduto come dipendente dell’Azienda Policlinico e quello previsto di direttore sanitario sempre per il periodo settembre 2004 – gennaio 2005. Inoltre Caratozzolo avrebbe disposto il comando di Maurizio Pellicano, tecnico sanitario di radiologia medica all’ASL di Palmi, presso il Policlinico di Messina per un arco di tempo di un anno (1 dicembre 2004- 30 novembre 2005). Secondo l’accusa il trasferimento sarebbe stato effettuato in violazione delle norme che regolano questo genere di comandi. Avrebbero avrebbe ottenuto 20.470 euro per indennità di comando e 7.000 per indennità di risultato. In totale sarebbero stati liquidati circa 84.000 euro per nomine e trasferimenti che, secondo l’accusa, sarebbero illegittime.