Si sono recati in un’abitazione per effettuare una perquisizione domiciliare ad un indagato dell’operazione “Pozzo” ma alla fine arrestano il fratello per coltivazione di canapa indiana.
Agli arresti domiciliari è finito un 39enne di S. Lucia del Mela. I Carabinieri si sono recati a casa sua per notificare al fratello gli atti dell’operazione scattata ieri mattina e che ha portato all’arresto di 12 persone.
Durante i controlli i Militari hanno scoperto in un fabbricato tutto il necessario per la coltivazione di piantine di canapa indiana. Il locale risultava illuminato da luce artificiale e riscaldato da lampade solari e da stufa alimentata a gas. Il calore veniva diffuso in tutto l’ambiente tramite ventilatori collegati ad un timer mentre delle prese d’aria ricreavano un microclima ideale per la crescita delle piante. I Carabinieri hanno sequestrato decine di piantine e numerose foglie di cannabis del peso complessivo di mezzo chilo.