Operazione eccezionale al Policlinico

Merito dell’Unità operativa di Chirurgia pediatrica miniinvasiva del Policlinico Universitario di Messina, diretta dal Prof Carmelo Romeo. L’intervento, eseguito dal professor Gianfranco Scalfari e dalla sua equipe ha consentito di correggere la malformazione al piccolo D.D. di un mese di vita, donandogli una normale prospettiva di vita.

L’ernia diaframmatica è una patologia congenita che solitamente si presenta già alla nascita e che consiste nella presenza di una comunicazione tra l’addome e il torace per un difetto diaframmatico della grandezza da 1 cm a qualche cm di diametro. Attraverso questo “forame- una parte o tutto l’intestino migra nel torace e subito dopo la nascita, con il pianto e la deglutizione dell’aria, le anse intestinali rapidamente si riempiono di aria e si distendono, collassando il polmone e determinando compromissione della funzione respiratoria acuta, in quanto spingono il cuore e le strutture mediastiniche controlateralmente all’ernia, con conseguente grave distress respiratorio.

Questa patologia nel 95% dei casi si presenta a sinistra, in posizione postero laterale, ed è chiamata di Bochdalek. In quel caso l’accesso chirurgico è abbastanza semplice, e la chiusura del forame è agevole. In questo caso invece l’ernia era a destra, in posizione postero laterale ed il forame era occultato dal fegato, che nel neonato è di dimensioni cospicue ed estremamente fragile. Questo impedisce l’accesso al difetto diaframmatico e la sua chiusura.

L’intervento ha, quindi, richiesto l’accurata assistenza e collaborazione degli anestesisti, Professori Fodale e Mandolfino, che hanno monitorato in maniera precisa e costante le condizioni cardiorespiratorie del neonato, e dell’equipe chirurgica composta dai dottori Antonuccio, Francica e Santacaterina, che hanno collaborato con grande dedizione e professionalità.

Dopo l’intervento il piccolo è stato affidato alle amorevoli e qualificate cure dei medici del reparto di Terapia intensiva neonatale, che lo seguono adesso nelle fasi cruciali del post operatorio. Quella di Messina è una scuola di grandi tradizioni: è stata la seconda scuola di specializzazione in Chirurgia pediatrica in Italia, fondata e diretta in maniera esemplare dal Professor Giuseppe Romeo per circa 40 anni.