Presi i due rapinatori della Banca Antonello da Messina

Armato di coltello poco dopo le 15.45 di ieri ha portato via dalle casse della Banca Antonello da Messina di piazza Duomo 8520 euro. Si è quindi cambiato ed è andato tranquillamente a scuola serale. Ma mentre lui studiava sui banchi la Squadra Mobile era già sulle sue tracce. Alle 19.30 i poliziotti sono riusciti ad arrestare Francesco Alesci, 21 anni, con piccoli precedenti alle spalle e dell’autore materiale del colpo, un diciassettenne incensurato imparentato con il complice. Come spiegato dal capo della Squadra Mobile Giuseppe Anzalone e dal vice questore aggiunto Rosalba Stramandino, proprio contando sul fatto di essere incensurato il diciassettenne ha fatto irruzione dentro la banca a volto scoperto. Armato di un coltello è saltato dietro il bancone e si è impossessato del denaro contenuto dentro le casse. Ad attenderlo fuori c’era Alkesci con indosso un cappellino e dei vistosi occhiali da sole. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno subito visionato le immagini del circuito di videosorveglianza e hanno raccolto i primi elementi che nel giro di poche ore hanno permesso di individuare i responsabili. I poliziotti sono andati a casa del 17enne che abita a Villaggio Aldisio e non era ancora tornato da scuola. Nella sua camera dentro un armadio gli investigatori hanno trovato il giubbotto indossato per commettere la rapina e la somma di 3050 euro.

Poco dopo è stato individuato pure il complice e recuperati nella sua abitazione altri 2950 euro. Il due arrestati hanno ammesso subito di aver rapinato la Banca e hanno permesso alla Polizia di recuperare dei cassonetti nell’immondizia nei pressi dell’istituto di credito il berretto e gli occhiali da sole usati da Alesci per travisare il volto.

Francesco Alesci è stato portato al carcere di Gazzi, mentre il diciassettenne è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di viale Europa. Entrambi sono accusati di rapina aggravata.

(correlato in basso l’articolo di ieri)