Quarantatreenne muore al Sirina di Taormina: inchiesta della Procura. Quattro indagati

La Procura della Repubblica di Messina ha aperto un’inchiesta sulla morte di un uomo di 43 anni di S.Teresa di Riva, avvenuta sabato scorso al Sirina di Taormina dopo un intervento chirurgico all’addome. Finora i familiari non hanno sporto denuncia ma i Carabinieri hanno già notificato quattro avvisi di garanzia a medici ed infermieri del nosocomio taorminese. L’ipotesi di reato è di omicidio colposo. L’uomo si era sentito male in spiaggia la mattina del primo maggio. Trasportato al Sirina è stato sottoposto ad intervento nel reparto di Chirurgia dove sabato scorso à deceduto I genitori, ( l’uomo non era sposato) hanno dato l’assenso per l’espianto di fegato e reni. L’autopsia sarà eseguita domani mattina all’obitorio del Policlinico dal medico legale Patrizia Gualniera.

E domani sarà eseguito anche l’esame sul corpo di Concetta Sampietro, la donna di 53 anni morta sabato scorso all’Ortopedico di Ganzirri dopo essere stata sottoposta, cinque giorni prima, ad un intervento alla tiroide. Ad eseguire l’autopsia sarà la dottoressa Elvira Ventura alla quale l’incarico è stato conferito dal sostituto procuratore Adriana Sciglio. Il magistrato ieri ha emesso cinque avvisi di garanzia nei confronti di medici ed infermieri dell’Ortopedico che hanno assistito la donna. Un atto dovuto per consentire lo svolgimento delle indagini dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal marito della Salpietro.