Sanità: tagli anche per i privati

Due pesi e due misure. Le strutture sanitarie private non possono più erogare prestazioni -extrabudget-, ma aspettano ancora i rimborsi Asl dell’ottobre 2007. Lo denucia l’Aiop (Associazione italiana Ospedalità privata) di Messina, con una nota a firma del presidente Gustavo Barresi, sottolineando che «la puntuale applicazione della direttiva assessoriale del 25 giugno costringerebbe diverse strutture cittadine all’immediata sospensione delle attività».

L’associazione, comunque, ribadisce di essere disponibile a seguire la linea di rigore tracciata dal Piano di rientro della spesa sanitaria, purché si concertino modi per «creare una gradualità negli interventi». Stando così le cose, se l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo non darà segni di apertura, le aziende private, che impiegano in città circa 1000 persone, vanno verso lo sciopero.