Sciopero Rfi-Bluvia, adesione al 90%. Buzzanca convoca sindacati e vertici Fs per giorno 4 aprile

Hanno avuto inizio alle 22 di ieri sera le 24 ore di passione per lo Stretto di Messina, o per meglio dire per il “suo” trasporto marittimo. I dipendenti Rfi-Bluvia hanno infatti dato il via alla protesta, che terminerà alle 22 di oggi, contro la politica di dismissione del trasporto su rotaia nello Stretto messa in atto dai vertici di Ferrovie dello Stato. I primi dati diffusi dalle organizzazioni sindacali che hanno aderito in modo compatto allo sciopero odierno, parlano di un’adesione pressoché totale, circa del 90% con punte addirittura del 100%: «A dimostralo – afferma i rappresentanti dei sindacati – il numero di navi ormeggiate in banchina. Finora hanno effettuato le corse solo le unità comandate a fornire i servii minimi sulla base di quanto previsto dalla legge 146/90.» In giornata previste altre tre corse comandate.

Traghetti fermi dunque, ma non lavoratori e sindacati che questa mattina hanno indetto un’assemblea nella sala dei Mosaici, presso la stazione marittima (foto di Dino Sturiale visibili cliccando su photogallery) alla quale non è escluso prendano parte, in segno di solidarietà, anche i 94 lavoratori dei Cantieri Navali Rodriguez. La notizia più importate è tuttavia un’altra: secondo quanto affermato dai sindacati, infatti, il sindaco Giuseppe Buzzanca, ha convocato per il prossimo 4 aprile in incontro con le rappresentanze sindacali e il direttore dell’esercizio navigazione di Messina, l’ing. Palazzo. Un appuntamento atteso da molti, lavoratori in testa, in cui i rappresentante del gruppo Ferrovie dello Stato si spera possa garantire la propria presenza.

(foto Dino Sturiale)