Scomparso il giovane messinese Davide Caccamo. L’appello dei genitori

Davide Caccamo, studente universitario messinese di 26 anni, è scomparso lo scorso 2 aprile a Catania, città dove studia, senza avvertire la propria famiglia. La sera del primo aprile Davide, che vive nella città etnea in un appartamento insieme ad altri studenti, ha sentito come al solito i genitori al telefono intorno alle 21, dicendo loro che stava andando a letto. La mattina dopo, il 2 aprile, Giovanni, un coinquilino, si è alzato alle 6 per studiare, credendo che lui stesse dormendo. Verso mezzogiorno, però, non vedendolo comparire, è entrato nella sua stanza e l’ha trovata vuota. A questo punto ha avvertito la sorella di Caccamo e sono cominciate le ricerche. Arrivati a Catania, i genitori hanno trovato in disordine la stanza del giovane scomparso, come se fosse uscito di fretta. Mancava un sacco a pelo ma erano rimasti gli occhiali da vista e il cellulare. Oltre alla sua auto, una Ford Fiesta color grigio metallizzato, targata AD 538 JZ.

Davide Caccamo amava andare a fare escursioni in montagna e anche di recente era stato sull’Etna, e proprio sul vulcano siciliano si sono concentrate le ricerche del giovane. I genitori rivolgono a Davide un accorato appello affinché si faccia vivo e chiedono a chiunque dovesse vederlo di comunicarlo ai seguenti numeri: 334/5323126 e 340/7650964.

In merito a quanto riportato dai media, occorre precisare che il ragazzo va cercato ovunque, senza limitarsi alla zona dell’Etna, dato che si trattava di una mera ipotesi. Davide soffre di problemi depressivi e ha bisogno di cure”.