Scoperta nell’autoparco l’auto blu del presidente Ardizzone. Pronto il restauro

Anche questa è storia messinese. L’assessore provinciale Nino Terranova ha -scoperto- nel garage dell’autoparco in via Lucania una splendida Alfa Romeo 2600 berlina, usata come auto di rappresentanza dell’allora presidente della Provincia Vincenzo Ardizzone.

Di seguito le caratteristiche della vettura, un vero gioiello, comunicate dal dirigente dell’autoparco Gabriele Schifilliti: Anno di immatricolazione: dicembre 1966; targa: ME 85001; 4 tempi – 6 cilindri; cilindrata: 2584; potenza fiscale: 27 CV; potenza max: 131,7 CV; m. 3 posti anteriori; n. 5 marce.

La prima uscita dell’auto fu il 18 dicembre 1966 con il presidente Ardizzone. La stessa auto, il 4 dicembre 1973, è stata utilizzata dalla Presidenza per l’inaugurazione dell’autostrada A/20.

Adesso l’assessore Terranova, di concerto con il presidente della Provincia Nanni Ricevuto, ha deciso il restauro della splendida macchina, esempio straordinario della valenza ingegneristica della mitica Alfa Romeo negli anni ’60.

Il presidente Ardizzone fu uno dei maggiorenti della Dc, della corrente di Antonino Gullotti, austero ma anche generoso e sensibile. Era famoso, e la potenza della macchina lo dimostra, per le corse sfrenate tra Messina e Palermo. Come ricorda Francesco Curcio, esponente del Pd e memoria storica della politica messinese, il presidente era sempre di fretta, e continuamente in viaggio. Per questo incitava gli autisti ad andare a tutto gas, in un periodo in cui, gli anni ’60, l’unica strada di collegamento per il capoluogo di regione era la Statale 113.

Proprio Ardizzone, negli anni ’80, divenne, da presidente del Consorzio Messina-Patti, promotore dei lavori della A/20, appaltando diversi lotti.

Nella foto, da wikipedia.it, una Alfa Romeo 2600 del 1962