Sostegno scolastico: oggi volantinaggio davanti al -Minutoli-

Pacifici ma determinati. Lo Sfida, sindacato delle Famiglie degli studenti disabili, continua la sua lotta civile per l’ampliamento del numero degli insegnanti di sostegno per l’anno scolastico che stra per iniziare. Oggi un gruppo di manifestanti si è riunito davanti all’Istituto -Minutoli-, dove si stavano svolgendo le nomine degli insegnanti di sostegno, per fare volantinaggio e sensibilizzare anche chi ha ricevuto l’incarico rispetto alla vicenda dei tagli.

Per molti ragazzi esclusi dal beneficio, sostiene il sindacato, che è in prima linea su questo fronte insieme ai sindacati dei docenti, supportati anche da tutte le istituzioni cittadine, l’insegnante di sostegno rappresenta il diritto allo studio.

In una amara nota di oggi lo Sfida denuncia che ai disabili, e alle loro famiglie, sono negati l’integrazione scolastica, la riabilitazione, l’inserimento lavorativo, la pensione, i permessi legge 104/92, la vita indipendente, e tanto altro ancora. «Lo Stato – scrive il sindacato – ci abbandona alla nostra sofferenza pur di far quadrare i suoi bilanci. In Italia, questa sarà la nostra fine.»

Non si escludono, a breve, altre iniziative di protesta pacifica. L’obiettivo è fare pressione sugli Uffici scolastici provinciale e regionale, perché rivedano la loro politica di rigida applicazione delle tabelle ministeriali. Entro l’ormai imminente inizio delle lezioni.