Gli stendardi del Comune e della Provincia decorati con la Gran Croce dell´Ordine di San Danilo I

Ieri in occasione della visita in riva alo Stretto del Capo della Real Casa del Montenegro, il principe Nicola II Petrovich-Njegosh, è stato conferito al Gonfalone della Città di Messina. Il diploma della onorificenza è stato consegnato al Sindaco di Messina, Francantonio Genovese, dallo stesso rampollo della Casa Reale Petrovich-Njegosh, che nei prossimi giorni provvederà, tramite la Cancelleria, a trasmettere la decorazione. Il Principe montenegrino è giunto ieri pomeriggio a Messina, su invito del Conte Carlo Marullo di Condojanni, per deporre una corona d’alloro ai piedi del monumento della zia, la Regina Elena del Montenegro, consorte di Vittorio Emanuele III, che si dedicò in prima persona ai soccorsi quando nel 1908 Messina fu colpita dal disastroso terremoto. Successivamente il Principe Nicola II è stato accolto dal Sindaco Genovese a Palazzo Zanca, ove si è svolta la consegna della onorificenza, e a dal Presidente della Provincia a Palazzo dei Leoni ove il Principe ha consegnato analoga onorificenza allo stendardo provinciale. L’Ordine di San Danilo I è stato fondato il 23 aprile 1852 dal Principe Danilo I Petrovich-Niegosch per destinarlo a ricompensare coloro i quali avessero reso importanti servigi al Principe, allo Stato o all’intera umanità. Egli volle, al tempo stesso, perpetuare la memoria dell’indipendenza del Montenegro, proclamata tre mesi prima dall’Assemblea Generale dei deputati delle comunità montenegrine. La decorazione è così descritta nell’art. IV degli statuti ufficiali dell’Ordine (aggiornati nel maggio del 2005): -Una croce d’argento a quattro aste di uguale dimensione, arrotondata alle estremità. Una corona principesca d’oro con una piccola benda pur d’oro, scendente da ciascun lato, al di sotto della cotona sormonta la croce. Dai due lati questa è rivestita di smalto azzurro listato di smalto rosso, con orli parimenti azzurri. Al centro della croce si trovano, dai due lati, medaglioni accollati a un centro d’argento e frangiati agli orli. La parte centrale del medaglione, in fronte, è smaltata di rosso e porta le lettere illiriche di oro D.I. (Danilo I). Il cerchio che chiude questo medaglione è smaltato di azzurro e porta scritto in caratteri d’oro le cifre 1852-1853, e il cerchio azzurro che lo circonda porta l’iscrizione in caratteri illirici d’oro: per l’indipendenza del Montenegro. Il nastro è bianco e listato di rosso-.