Ieri notte la fortuna non è stata dalla parte dei tre “topi d’appartamento” che si sono introdotti in una abitazione di via Giordano Bruno con l’intento di ripulire la piazza. Ad accorgersi per primo della loro presenza il proprietario di un appartamento vicino, purtroppo per i malviventi un carabiniere fuori servizio. L’uomo insospettito da alcuni rumori si è precipitato in strada riuscendo ad intravedere tre sagome intente ad abbandonare il luogo del “delitto”. Il militare ha dunque immediatamente avvertito i colleghi della centrale operativa che grazie ad un intervento tempestivo sono riusciti a bloccare uno dei tre, inseguito nel frattempo dal collega che aveva lanciato l’allarme. Francesco Alleruzzo (nella foto) del ’55 e già noto alle forze dell’ordine, è stato condotto al carcere di Gazzi con l’accusa di furto in abitazione in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso della perquisizione dell’appartamento, i Carabinieri hanno ritrovato una serie di arnesi , un flessibile elettrico, una mazzetta da muratore ed altro materiale, utilizzati dai ladri per introdursi all’interno dell’abitazione e scassinare la cassaforte. Al momento del furto i proprietari, vittime inconsapevoli di quanto accaduto, si trovavano fuori città. Contattati dalle forze dell’ordine hanno fatto immediatamente ritorno. Un brusco ritorno alla realtà.