Mentre al sindaco Genovese vengono assegnati dalla Protezione civile i poteri speciali per l’emergenza viabilità, infuria la protesta dei lavoratori impegnati nella realizzazione degli svincoli di Giostra, per i quali a fine mese scadrà la cassa integrazione. Pesanti le accuse scagliate dal sindacato degli edili nei riguardi dell’amministrazione comunale.
Si innescano così le ennesime proteste per una soluzione attesa già dal mese di luglio. “Quel che il Comune ha fatto – commentano De Vardo e Pino, segretari delle federazioni sindacali – è pari a poco o niente. Una grossa perdita di tempo prezioso che evidenzia incapacità gestionale e disorganizzazione-.
“Sarebbe la sconfitta più grave di questa amministrazione – aggiungono i rappresentanti sindacali – in quanto, nonostante la perizia di variante non comporti costi aggiuntivi (e la stessa avrebbe fatto recuperare i ritardi accumulati), ad oggi non vi è traccia dell’approvazione che il Genio Civile avrebbe dovuto dare al progetto-.
“Sulla figura del direttore generale del Comune– spiega Dino Spinelli della Filca Cisl – grava il compito di garantire la funzionalità degli uffici e dei servizi. Pertanto sarà lui che dovrà renderne conto ai lavoratori edili in attesa ed alla cittadinanza-.