Truffa dello specchietto retrovisore: un arresto ed una denuncia

Due giovanissimi sono stati fermati dai Carabinieri di Furnari dopo aver messo a segno l’ormai famosa truffa dello specchietto retrovisore. Vincenzo Spicuzza, 19 anni ed un complice minorenne sono stati bloccati mentre si facevano consegnare da un automobilista 130 euro mentre altri 70 li avevano già intascati per un colpo precedente.

La truffa consiste nel danneggiare lo specchietto retrovisore della propria auto, poi simulare un incidente e chiedere al proprietario dell’altra autovettura il rimborso del danno. A quanto pare sono in molti a cascarci ma questa volta la vittima, dopo aver pagato 70 euro ai due ragazzi, si è reso conto di essere stato raggirato. Così ha avvertito i Carabinieri che si sono messi sulle tracce dei truffatori e li hanno rintracciati mentre di facevano consegnare 130 euro da un altro automobilista.

Per Spicuzza è scattato l’arresto mentre il minore è stato denunciato a piede libero.