Università. Addetti al servizio di pulizia in protesta davanti al rettorato

Gli addetti al servizio di pulizia dell’Università di Messina stanno protestando da questa mattina presto davanti al Rettorato per chiedere puntualità nel pagamento delle loro retribuzioni. «L’Università in questo caso non è controparte ma ente appaltante- spiega Pippo Silvestro segretario generale della Filcams Cgil di Messina-. Oggi stiamo protestando per chiedere all’Università, che paga puntualmente l’impresa appaltatrice, di intervenire affinché la stessa puntualità venga adottata anche nei confronti dei lavoratori».

A protestare questa mattina sono i circa 70 lavoratori della Oscarbril, azienda di Catania, che lamentano il costante ritardo con cui l’azienda paga loro le

retribuzioni. La Filcams Cgil, visto il ripersi dei ritardi, ha chiesto

all’Università di pagare direttamente i lavoratori bypassando impresa. «Chiediamo all’Università di intervenire pagando direttamente i lavoratori e bypssando l’azienda che in questi mesi ha dimostrato assoluta mancanza di serietà e rispetto per i propri dipendenti. Quello della serietà delle imprese che vincono gli appalti degli enti è un problema grave e serio- spiega Silvestro-. È facile vincere una gara senza poi rispettare il più elementare diritto dei lavoratori, quello alla retribuzione».

(foto Dino Sturiale)