Venerdì in cattedrale i funerali di Francesco e Lorenzo Lonia

A distanza di quasi una settimana dai solenni funerali celebrati in Duomo per le vittime dell’alluvione, le porte della cattedrale si spalancheranno per dare l’ultimo addio ai due angeli di Giampilieri, Francesco e Lorenzo Lonia, 2 e 6 anni, i cui corpi sono stati rinvenuti nella tardo pomeriggio di ieri. Le esequie si svolgeranno venerdì a partire dalle undici.

Una ricerca lunga e continua quella portata avanti dai vigili del fuoco che si erano ripromessi di non abbandonare le macerie del villaggio fin quando i piccoli non fossero stati ritrovati. Ora che quei corpicini sono venuti alla luce a papà Antonio non rimangono che lacrime e dolore: perché quel maledetto fango che li ha trascinati via in quella maledetta notte del primo ottobre insieme alla mamma, Maria Letizia Scionti, e che ora glieli ha restituiti ha però “inghiottito” l’ultima piccola speranza di un uomo rimasto solo: quella cioè di poter credere in un miracolo.

In sei mancano ancora all’appello ma sarebbe un’ipocrisia nascondere che con il ritrovamento dei fratellini Lonia sembra essersi definitivamente chiuso un capitolo di questa terribile tragedia: una pagina in cui ci si augurava potesse essere scritto un finale diverso, magari un lieto fine, un’illusione che è invece volata via come quei due palloncini bianchi in cielo. Perché per Messina l’immagine che racchiude tutta la rabbia, l’angoscia di non avere più un futuro, la fine di ogni speranza, è proprio quella dei due palloncini attaccati alla bara della mamma e poi “persi” nell’azzurro del cielo.

(foto Dino Sturiale)