Vertenza Stretto, la Cisl spiega: “Rfi e governo irresponsabili. Se revoca ci sarà, solo per rispetto dell’azione del prefetto Alecci-

“Siamo ben consapevoli dell’effetto sulla comunità che può avere lo sciopero di venerdì in termini di servizi, vista la concomitanza della protesta programmata anche nelle aziende private- A parlare è la Fit Cisl, che con l’OrSA ha programmato lo sciopero dei trasporti nello stretto di venerdì 9 novembre. Un’astensione dal lavoro non solo per le mancate risposte in merito alla vertenza dei precari marittimi ma anche e “soprattutto per il crescente disimpegno delle Ferrovie dello Stato nello stretto e nel nodo ferroviario di Messina – sottolineano il Segretario della Cisl di Messina Maurizio Bernava e il Segretario provinciale della Fit Cisl Enzo Testa – Nelle prossime ore ci auguriamo di avere un segnale di apertura da parte di Rfi, affinché si assuma gli impegni che più volte ha sottoscritto e dichiarato nelle sedi istituzionali ma che sono stati continuamente disattesi, anche se siamo convinti che persiste l’irresponsabilità e la mancanza di sensibilità da parte di Fs e dello stesso Governo nella persona del ministro Bianchi. Una irresponsabilità che va comunque denunciata e contrastata con azioni di lotta ancora più estese e di carattere generale affinché Messina, come nodo strategico dei trasporti marittimi e ferroviari del paese, venga assunta dal Governo come emergenza nazionale-.

La Fit Cisl valuterà nelle prossime ore la scelta di confermare lo sciopero, anche seguendo l’evoluzione delle altre trattative in corso, in base alla disponibilità di Rfi e dello stesso ministro Bianchi che si è impegnato ufficialmente con il Prefetto di Messina Alecci a convocare in tempi rapidi un confronto in sede ministeriale.

“In attesa di una decisione che potrà essere annunciata non prima di domani mattina – concludono Bernava e Testa – se ci sarà la revoca dello sciopero di venerdì sarà solo e unicamente per rispetto all’azione costante, lineare e corretta del prefetto Alecci che, in questo momento, è l’unica Autorità istituzionale che rappresenta con la giusta sensibilità una comunità martoriata-.