TAORMINA. Da dieci anni regala grandi emozioni. Le ultime in occasione del Concerto di Natale nella cattedrale di Taormina. Il Piccolo coro “Don Bosco”, sotto la direzione di Ivan Lo Giudice, si è cimentato in classici natalizi (Jingle Bells, Adeste Fideles, Stille Nacht e Joy to the world) proponendo al contempo alcuni brani delle recenti edizioni dello Zecchino d’oro, compreso “Una parola magica”, che ha vinto la 60^ edizione della kermesse canora. Ed ancora Una stella a Betlemme, Dove vanno i sogni al mattino e tante altre. Un momento di spettacolo. Ma anche di contenuti. Con il pensiero che attraverso il canto raggiunge chi soffre, chi nel mondo deve fare il conto con la guerra. Quei bambini che bambini non lo sono mai stati. La serata nel Duomo di Taormina, gremito in ogni ordine di posto, è stata affidata alla conduzione di Anna Maria Raccuja e Laura Lo Re, le quali hanno introdotto i brani e si sono soffermate sulle iniziative del Piccolo coro. Che saranno incrementate in occasione del decennale. Era il 2008 quando il coro ha avviato la sua attività musicale, promossa dall’associazione culturale Cgs S. Giorgio di Taormina e da Live Sound Accademia di musica moderna di Taormina. All’interno del Piccolo Coro sono ammessi bambini in età compresa tra i 4 e i 12 anni residenti nella riviera Jonica. Il gruppo negli anni è cresciuto di pari passo alla qualità. Attualmente fanno parte del Piccolo coro 45 elementi. E dal 2010 appartiene alla Galassia dei cori dell’Antoniano di Bologna.