L’-Annunciata- di Antonello resterà a Messina sino al 22 ottobre

Al Museo regionale di Messina, che ospita in questi giorni la celebre -Annunciata- di Antonello da Messina, proveniente dalla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, si prorogherà per un altro mese l’evento, promosso dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, in collaborazione con il Comune di Messina e la Provincia regionale di Messina.

La conferma è stata data stamani a Palermo al termine dell’incontro che il vicesindaco e assessore comunale alle politiche culturali, Giovanni Ardizzone, ha avuto con l’assessore regionale ai beni culturali, Nicola Leanza.

La mostra, che doveva chiudere il 22 settembre, con lo slittamento della chiusura di un mese – come sottolineato da Leanza ed Ardizzone – permetterà a molte scolaresche, con la ripresa dell’attività didattica, di poter visionare l’Annunciata un quadro-simbolo dell’arte non solo siciliana ma europea, esposto con le altre opere di Antonello delle collezioni messinesi, il celeberrimo Polittico di San Gregorio e la tavoletta double-face di recente acquisizione. È un’ennesima occasione per poter ammirare uno dei capolavori più eccelsi del Rinascimento europeo, vera e propria -icona- di Antonello e della storia dell’arte di tutti i tempi. Capolavoro assoluto del Rinascimento europeo – secondo i più recenti studi l’opera è datata al 1475 – il quadro si contraddistingue per lo straordinario concetto di assolutezza spaziale, sviluppato dall’artista siciliano durante il soggiorno veneziano tra il 1475 e il 1476.