Nella 68°Campionaria d’agosto, le novità non mancano anche nel settore storico. Gli organizzatori hanno decisamente puntato sulla storia d’Italia e precisamente sull’eroe dei ‘Due Mondi’. Nel padiglione 5 è stata allestita la mostra su Giuseppe Garibaldi. In vetrina quadri e foto originali appartenuti al principe Moncada di Monforte. Immagini e documenti d’epoca raccontano l’epopea garibaldina da Marsala a Messina nel periodo compreso tra maggio e agosto del 1860. Nello stesso padiglione, sempre in chiave storica, lo stand della Guardia di Finanza dove, grazie alla proiezione di filmati e all’esposizione di divise e cimeli, è possibile comprendere quanto sia cambiato l’Arma nel corso degli anni. Spazio infine all’arsenale Militare che mette in mostra l’attività realizzata dalle proprie maestranze negli ultimi quattro anni.
Sesta giornata, ieri per il “Teatro del gusto- che tornerà in scena lunedì. L’ evento è stato allestito sulla terrazza dell’ex Irrera a Mare dall’Ente Fiera Internazionale con la collaborazione di Slow Food Valdemone. Si tratta di un vero e proprio palcoscenico su cui salgono alcuni tra i migliori cuochi siciliani. Il nome dell’evento è “Il pescato di Sicilia al teatro del gusto-.
Particolare interesse ha suscitato tra il pubblico il grande confronto tra il pescestocco e il pescespada. Una zona è stata dedicata, come sempre, ai degustatori che sono: critici, giornalisti, gastronomi ed esperti del settore. Sullo stesso palcoscenico, i membri dell’associazione amici del pescestocco sono intervenuti su -La storia del pescestocco dalla Norvegia a Messina-.