Da ieri la ‘Manta’ della Madonna della Lettera in esposizione al Tesoro del Duomo

Per la prima ed unica volta da ieri i messinesi hanno la possibilità di vedere la parte interna della manta della Madonna della Lettera, della quale è già iniziato il restauro. L’”anima” di rame, una vera e propria scultura e non solo un supporto per la sezione esterna in lamina d’oro, sarà esposta infatti sino a alle 13 presso il Tesoro del Duomo in occasione della Giornata del FAI.

Promosso dall’International Inner Wheel di Messina e curato dal punto di vista scientifico dalla storica dell’arte Giusy Larinà, il progetto del restauro della manta della Madonna della Lettera è un evento unico nel panorama storico-artistico siciliano, vista la particolarità dell’opera. Il restauro della lamina esterna d’oro, dell’anima di rame e dei gioielli che l’adornano, è stato affidato al noto esperto Sante Guido.

Nel suo lunghissimo curriculum Guido può vantare anche il restauro di un ciborio di Arnolfo di Cambio (1285), dell’altare maggiore e della lapide della tomba di San Paolo nella chiesa di San Paolo fuori le mura a Roma e la statua di papa Urbano VIII scolpita da Gian Lorenzo Bernini nel 1635. “La manta in rame è stata realizzata da Innocenzo Mangani -spiega Giusy Larinà. Infatti, in documenti inediti da me ritrovati, si riscontra che il Mangani si impegnava con il tesoriere della cappella della Madonna della Lettera a realizzare per 70 onze una manta in rame, da ricoprire d’oro in seguito”. A guidare i visitatori durante la mostra di sabato e domenica, oltre alla dottoressa Larinà, anche la signora Mimma Mirenda, presidentessa dell’International Inner Wheel di Messina, e monsignor Salvatore De Domenico, direttore del Tesoro del Duomo.

Il biglietto d’ingresso sarà devoluto per il restauro della manta. Per sostenere il progetto è possibile versare il proprio contributo tramite bonifico bancario intestato a: International Inner Wheel; Unicredit filiale di Messina; ABI 03223, CAB 16500, IBAN IT 57 V 03223 16500 000060055381.