È aperta fino al 2 settembre, presso il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, la prima esposizione antologica dei dipinti di Renato Carosone (nella foto).Il grande musicista, nato a Napoli nel 1920 e morto a Roma nel 2001, è stato anche pittore: con serietà e dedizione per oltre trent’anni ha coltivato per se stesso, con discrezione,questa seconda attività artistica.La mostra è una produzione Ghiga Immagina, società tutta al femminile diretta da Federica Blasi, e propone una selezione di 60 dipinti per raccontare l’intero percorso creativo di Carosone pittore. Dagli esordi nei primi anni Sessanta, fino all’ultima pittura della seconda metà degli anni Novanta, i cui esiti si rivelano di pari livello con le intuizioni linguistiche e le realizzazioni migliori fra quelle dei pittori del secondo Novecento.L’esposizione è in anteprima nella capitale e si sposterà prossimamente a Napoli, Milano, Bari, Messina e in altre città italiane. Curata da Antonio Mercadante, è aperta dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19.