Il prossimo mercoledì ritornerà a Messina San Francesco di Paola

Dopo Sant’Antonio, Messina accoglie in questi giorni le reliquie di un altro Santo molto venerato: San Francesco di Paola. Due Santi molto legati al sud Italia, entrambe infatti figuravano come patroni principali dell’antico regno meridionale delle Due Sicilie. In modo particolare il Santo di Paola lega il suo nome alla città di Messina per il fatto che nelle sue acque compì uno dei suoi più famosi miracoli, quello dell’attraversamento sopra di un mantello del braccio di mare che divide la Sicilia dalla Calabria. Mercoledì 20 giugno alle ore 18 giungerà al molo Colapesce la reliquia del cranio, conservata in una recente custodita realizzata dal rinnomato orafo calabrese Gerardo Sacco. Giunta al porto la reliquia verrà condotta in processione fino al Duomo dove si svolgerà una funzione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Calogero La Piana. Alle 20.30 è previsto il trasferimento del cranio di San Francesco al Monastero di Montevergine dove verrà vegliato per tutta la notte. L’indomani verrà accolto nella parrocchia di San Francesco di Paola, attualmente ospitata nella Chiesa di Portosalvo di viale della Libertà, dove rimarrà esposto fino al 23 giugno quando partirà alla volta di Milazzo. Quest’anno la reliquia del Santo Calabrese stà girando l’Italia in occasione del V centenatio della morte. L’accoglienza messinese è organizzata dalla Confraternita di San Francesco di Paola di Messina presieduta da Fortunato Marino.