I cognomi (anche stranieri) più diffusi in Sicilia e a Messina

Città che vai cognomi (stranieri) che trovi. E’ quanto accade in Sicilia dove dalle classifiche dei cognomi stranieri più frequenti in Italia analizzate dall’esperto di onomastica, Enzo Caffarelli, autore di una ricerca sui cognomi più diffusi nelle città italiane e pubblicata su Anci Rivista, risulta che le città di Messina, Catania e Palermo hanno tutte nomi di famiglia stranieri diversi, con l’eccezione di Warnakulasuriya, cognome dello Sri Lanka tra i più frequente non solo in Italia ma anche in Europa e che si compone di suriya, (solare) e di un’alterazione di Varuna (dio del mare nell’antica mitologia indiana) presente sia a Messina, sia a Catania.
Altra peculiarità messinese sono i cognomi Fernando e Hernandez, entrambi di origine ispanica, appartenenti a cittadini d’origine orientale: Sri Lanka – talora in combinazione nel doppio F. Warnakulasuriya o Warnakulasuriya F – per il primo, filippine per il secondo.
Altri primatisti stranieri si registrano poi ad Agrigento, dove il cognome Ndiaye è rispettivamente al 199° e al 336° posto della classifica generale dei cognomi dei comuni di riferimento. A Catania si aggiudica il primato dei cognomi stranieri Chen, uno dei cinque più frequenti in Cina, mentre a Palermo è il cognome d’origine araba Hossain il più popolare; cognome la cui genesi risale ad un diminutivo del nome Hasan, che vale buono, bello, affascinante, attribuito a due nipoti del profeta Maometto (Husain e Hasan).
A Messina il cognome Romeo sale dall’8ª alla 5ª piazza mentre perde tre posti il cognome di origini arabe Morabito. E’ quanto emerge dalla ricerca sui cognomi d’Italia realizzata dall’esperto di onomastica Enzo Caffarelli e pubblicata su Anci Rivista.
La ricerca si avvale della collaborazione delle Anagrafi dei Comuni italiani ed è stata realizzata sull’intera popolazione, anziché sui titolari di abbonamenti telefonici. Partendo da questo presupposto e confrontando i dati forniti dai Comuni ad Anci Rivista nel 2011 con quelli di Seat/Pagine Gialle del 1999/2000, emergono notevoli spostamenti nella graduatoria della diffusione dei cognomi.

Ritornando a Messina, ad esempio, è evidente che negli ultimi anni molti cittadini hanno passato lo Stretto, oltre ai già citati Romeo, Morabito, infatti, sono aumentate le forme tipiche di Reggio Calabria e dintorni: Laganà, Costantino, Calabrò, Foti.
A Palermo è in ascesa Marino, Giordano, Tarantino e Ferrante. Ad Agrigento crescono Capraro, Cacciatore, Alaimo e Farruggia, perdono posizioni Rizzo, Nobile, Contino e Sanfilippo.
A Catania entrano nella top ten Spampinato e Platania, mentre Caruso supera Privitera al 4º posto. Di Stefano scende dalla 18ª alla 51ª piazza e la forma unita Distefano sale, invece, dalla 66ª alla 34ª (la somma varrebbe oggi il 7º e non più il 4º posto).
A Trapani il primatista risulta Baracco, al posto di Giancalone. A Siracura, Russo – il primo cognome per diffusione in Sicilia – perde il primo posto in favore di Garofalo, mentre scende Rizza dalla 2° alla 7° piazza ed emergono Messina e Vinci.