Anni di attesa, l’ultimo rinvio nello scorso dicembre, oggi finalmente è realtà. L’aeroporto di Catania potrà essere raggiunto da Messina anche in treno, per il momento solo con cinque coppie di corse al giorno dirette e altre cinque con cambio.
Sono poche ma è un primo passo, anche perché, in tempi di divieto di spostamento tra regioni, non sono poi tanti i messinesi che hanno la possibilità di viaggiare. Quando tutto sarà finito, però, coi vaccini si spera presto, il numero di corse dovrà necessariamente essere aumentato.
Oggi, alle 11.30, con partenza dalla stazione di Catania Centrale, il viaggio inaugurale con arrivo a Fontanarossa alle 11.36. Subito dopo è previsto il taglio del nastro.
La nuova stazione, lo ricordiamo, è distante circa 800 metri dall’aeroporto, percorribili anche a piedi dai più giovani ma non certo dai passeggeri a mobilità ridotta. Per questo sarà previsto un bus navetta gratuito, che coprirà la tratta in meno di due minuti, in attesa di soluzioni migliori.
La fermata è posizionata 5,2 km a sud di Catania Centrale, quindi distante 53 km da Taormina-Giardini, 73 da Siracusa e 100 km esatti da Messina Centrale. Tempi compresi tra 1 ora e 26 minuti e 1 ora e 56 minuti da Messina Centrale all’aeroporto e viceversa, che ovviamente si riducono dalle altre fermate intermedie. Da Taormina-Giardini, ad esempio, aeroporto collegato in tempi compresi tra 46 e 59 minuti.
I tempi sono più brevi in provincia di Catania, per la presenza del raddoppio da Fiumefreddo a Catania, e più lunghi in provincia di Messina, per l’assenza del raddoppio da Messina Giampilieri a Fiumefreddo, per il quale si attende l’esito della gara d’appalto.
Corse dirette da Messina Centrale verso Fontanarossa alle 5.13, 7.26, 11.15, 13.20 e 17.15. Con cambio a Catania Centrale alle 9.15, 12, 14.35, 17.45 e 18.25.
In direzione opposta, corse dirette con partenza da Fontanarossa alle 6.04, 7.58, 10.04, 13.56 e 15.22. Con cambio a Catania Centrale alle 10.29, 12.26, 16 e 17.02.
Qui i dettagli di tutte le fermate.
Le cinque corse in direzione Fontanarossa, alle 5.13, 7.26, 11.15, 13.20 e 17.15, sono più o meno sovrapposte a corrispondenti corse dei bus Sais previste alle 5, 7.30, 11, 13 e 17.15. Queste, però, impiegano tutte un’ora e cinquanta minuti, ma a volte anche più perché devono fare i conti col traffico e i semafori a Messina di via La Farina e viale Gazzi, idem a Catania, col rischio di rallentamenti in autostrada. Dal quando è scoppiata la pandemia, non esistono più corse dirette ma passano tutte dal centro di Catania.
Delle cinque in direzione Messina, la prima delle 6.04 è totalmente inutile perché non atterrano aerei al massimo alle 5.30 del mattino per poter prendere un treno alle 6.04.
Va meglio per le altre quattro, alle 7.58, 10.04, 13.56, 15.22, perché non corrispondono a bus Sais, previsti invece alle 7.10, 8.40, 9.40, 10.40, 13.40, 14.40 e 15.40. Il biglietto del treno costa 8.40, quello del bus 9.30.