Politica

Da Schifani incarico ai capi di gabinetto in attesa degli assessori. E De Luca contesta

In attesa della nuova Giunta Schifani, la presidenza della Regione dà “un incarico a tempo determinato ai capi di gabinetto uscenti per assicurare continuità amministrativa“. Comunica la presidenza: “Con la proclamazione del neo presidente della Regione Renato Schifani, gli uffici di gabinetto degli assessori regionali uscenti sono cessati. Per assicurare la continuità dell’azione amministrativa, il presidente Schifani ha ritenuto di conferire ai capi di gabinetto degli assessori uscenti – che saranno coadiuvati ciascuno da due unità di personale interno – un incarico a tempo determinato, fino all’insediamento dei nuovi assessori. Il personale esaminerà quotidianamente la posta in entrata e ne curerà il relativo seguito istruttorio, segnalando allo stesso presidente eventuali questioni ritenute indifferibili e urgenti”.

De Luca contesta “la legittimità della scelta”

La scelta non piace a Cateno De Luca che ne contesta la legittimità: “Il comma 4 dell’articolo 3 chiarisce che fino al giuramento degli assessori, il presidente adotta gli atti di ordinaria amministrazione di competenza della Giunta regionale e degli assessori. È dunque Schifani che deve colmare il vuoto degli assessori. Senza poi tralasciare il fatto che la legge prevede che i capi di gabinetto, nel momento in cui decade assessore che li ha nominati, decadono automaticamente, rimanendo a ricoprire il ruolo di dirigente. Invitiamo il presidente Schifani a voler rivedere la sua posizione e la decisione assunta, attenendosi alla legge”.

Per il leader di Sud chiama Nord, “le responsabilità sono da ricercare anche in chi ha preceduto Schifani, ovvero Musumeci. È proprio infatti in virtù di quella legge regionale voluta da lui, la numero 26 del 28 ottobre 2021, che prevede che gli assessori possano esercitare le proprie funzioni solo dopo il giuramento davanti all’Assemblea regionale siciliana, che tutto oggi è bloccato. In precedenza, invece il presidente della Regione eletto, subito dopo la proclamazione, procedeva a nominare la Giunta, che immediatamente era nel pieno dei propri poteri”.

De Luca invita dunque Schifani a sbloccare la situazione per affrontare le numerose emergenze.