MESSINA – Dal 21 al 28 luglio i mercati Sant’Orsola a Giostra e Vascone a Provinciale saranno off limits. Al termine dell’ennesimo blitz estivo, il sindaco Cateno De Luca, ha disposto per fine mese la chiusura dei due mercati, al fine di poter avviare interventi di manutenzione e sanificazione indifferibili ed urgenti.
«I mercatali non posso pensare di creare un porcile ogni giorno: apprezzo la pulizia dei pochi ma condanno la prepotenza dei molti!» tuona sulla sua pagina Facebook il primo cittadino, che pubblica le foto del sopralluogo dalle quali si evincono le pessime condizioni in cui versano il Sant’Orsola e il Vascone.
De Luca si domanda perché alcuni operatori si rifiutino di avviare la raccolta differenziata contribuendo così a rendere le aree destinate ai due mercati sporche e degradate.
Il sindaco fornisce poi alcuni dati sui costi dei servizi effettuati dl Comune e rende noto che la metà dei mercatali non paga da più di 5 anni: «per ogni mercato rionale– spiega – spendiamo oltre cento mila euro annui di servizi e ne incassiamo appena un terzo perché ognuno di loro paga, in base al metraggio, da 500 a 1.000 euro l’anno . Abbiano scovato oltre il 50% di morosi da oltre cinque anni».
«Non sono valse a nulla – continua – le numerose riunioni e tavoli di confronto. Ora basta! Noi ci faremo carico immediatamente di ripristinare le condizioni minime di vivibilità ma i mercatali devono garantire le condizioni minime di legalità. Per chi non rispetterà le regole sarà disposta la chiusura periodica dell’attività».
DLT