L’associazione “Art. 1 – Autonomia e Libertà” propone le primarie popolari

Primarie di iniziative popolari. E’ la proposta avanzata da “Art. 1 – Autonomia e Libertà” a tutte le associazioni nate a Messina negli ultimi tempi. “Bisogna essere legittimati dalla gente”, scrive il presidente Alessandro La Cava ed è per questo che ha richiesto un incontro con “Reset!”, “Tutti pazzi per Messina” “VivaMessina”, “Autonomie popolari”, “Vento dello stretto”, “Movimento liberi insieme” e qualsiasi altra associazione per discutere dell’iniziativa.

“Nati nel dicembre del 2010, già collaudati in alcuni territori, riteniamo di essere legittimati a chiedere ufficialmente un incontro a tutti coloro che si muovono con lo stesso spirito che anima il nostro movimento – si legge nel comunicato -. Formazione, programmazione e sviluppo sono tre concetti fondamentali, legati tra di loro, che devono accomunare il percorso politico di tutti quei soggetti che oggi intendono contribuire ad un nuovo processo di cambiamento”.

Collaborazione fra le diverse parti politiche per il bene del popolo. Ispirazioni altruistiche guidano l’associazione: “Noi ci siamo già misurati in altre realtà (Lipari in modo particolare) ottenendo discreti successi e non necessariamente abbiamo dovuto litigare con i partiti perché riteniamo sia importante distinguere il simbolo di un partito da chi lo rappresenta ma anche perché spesso all’interno di una lista civica non sempre si rappresenta la volontà popolare”.

L’incontro è fissato per sabato 1 dicembre alle 12 all’hotel S. Elia: “Costruire un modello civico nuovo, per trovare una sintesi su un percorso certamente condiviso che ci vede accomunati dalla stessa voglia di cambiare un sistema che parta finalmente dalle esigenze della gente e che possa dare risposte serie e concrete al territorio – ha concluso La Cava -. Se non ci state evidentemente siete spinti da altre ragioni”.

Immediata la prima adesione del gruppo consiliare provinciale “Liberi Insieme”: “Condividiamo l’iniziativa e l’invito dell’associazione Art. 1 – Autonomie e libertà, di proporre a tutti i movimentisti messinesi un momento di sintesi e
valutazione di un contesto sociale ed economico, ancora purtroppo eccessivamente incline alle sollecitazioni del vecchio modo di concepire la politica e l’interesse pubblico. Per tali motivazioni, riteniamo oltre modo utile e valida la proposta dell’associazione Art. 1 di indire delle “primarie di iniziativa popolare”, un momento di confronto democratico, ove ogni cittadino ed abitante del messinese, possa liberamente esprimere la propria candidatura alla Presidenza della Provincia Regionale o alla guida del Comune di Messina, al di là delle logiche dei partiti convenzionali e realmente privi di quegli indottrinamenti partitici che l’attuale propaganda mediatica quotidianamente propone.
E’ impensabile che i figli di quei partiti che hanno governato sino ad oggi e di quel sistema politico, possano rappresentare per noi ed il nostro territorio, quel tanto atteso cambiamento, senza in ogni caso passare da una libera valutazione da parte della società civile. Forse sabato si porranno finalmente le basi, per realizzare un Partito del Popolo messinese”.

Alla proposta aderisce anche il movimento “Il megafono” Crocetta Presidente: “Impossibile non accettare l’invito e la provocazione dell’associazione Art. 1 – Autonomie e Libertà, che con il suo documento di invito all’indizione di primarie popolari per i massimi Enti messinesi, anticipa definitivamente i partiti sull’argomento, trovando piena condivisione da parte di tutti i movimenti che realmente hanno a cuore il futuro di Messina e l’opinione dei propri concittadini. Siamo convinti che sia realmente arrivato il tempo, dopo aver messo in moto la Sicilia, di far ripartire anche Messina.