Svincolo Boccetta per i mezzi pubblici, si decide venerdì. Presidio fisso al mercato di Giostra

“Sarebbe una mazzata notevole per tutte le strategie del trasporto pubblico”. Così l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, sulla paventata chiusura anche ai mezzi pubblici dello svincolo Boccetta in direzione Palermo, dal 26 settembre. Uno scenario negativo che il Comune spera non si verifichi, ma il nodo verrà sciolto solo durante il Comitato operativo viabilità, convocato per venerdì prossimo. Oggi Cacciola è andato in sopralluogo insieme ai rappresentanti del Cas e della Polizia Stradale. "Abbiamo verificato gli spazi – dice -, le condizioni di sicurezza e le problematiche che possono sorgere. Mi sembrano tutte risolvibili, anche se mi rendo conto che la gestione non è semplice. Sto tentando in tutti i modi di ottenere questa possibilità per le esigenze di studenti e pendolari. Lo spostamento delle linee di trasporto pubblico Atm ed extraurbane comporterebbe un grave danno per tutti, perché molti ricorrerebbero al mezzo privato e aumenterebbe il traffico. E se per 14 mesi abituiamo le persone a cambiare abitudini sul trasporto pubblico diventa un problema. Del resto siamo stati noi a chiedere la chiusura parziale del Boccetta ai mezzi privati perché il rischio è che si formino lunghe file sia all’ingresso in tangenziale sia sul raccordo sia sul viale Boccetta stesso”.

Lo svincolo resterà aperto anche ai mezzi di soccorso e alle forze dell’ordine, tramite una sbarra telecomandata. Tutti i mezzi privati che usano il Boccetta in direzione Palermo, invece, verranno “dirottati” verso lo svincolo di Giostra, sul cui viale di accesso però non mancano i problemi.

Nella parte al di sopra della rotatoria “Maestri del lavoro”, ad esempio, quella di fronte all’Amam e ai resti del monastero di Santa Maria del Gesù, si crea il paradosso di una sola corsia in salita a fronte di tre a scendere. E sarà proprio la corsia in salita quella che dovrà subire il maggior carico e che è già intasata. Lì, infatti, non è previsto il parcheggio ma quello irregolare c’è sempre. Dall’altro lato, invece, oltre allo spartitraffico centrale, ne è stato installato un altro a servizio di alcune casupole che danno sul viale. La soluzione potrebbe essere quella di eliminare il secondo spartitraffico e di spostare più al centro quello principale, in modo tale da creare due corsie più parcheggi in salita e la stessa situazione in discesa.

Altro intoppo si crea più giù, in corrispondenza di due semafori agli incroci con le piccole via Monte Vettore e salita Curcuruto. Capita che ci si ritrovi fermi ad un semaforo rosso sul viale Giostra (ed anche con fasi lunghe) mentre dalle vie laterali non arriva nessuno. Situazione ideale per realizzare due rotatorie, per garantire fluidità sul viale Giostra e l’accesso ai pochi che provengono dalle vie laterali.

L'occasione sarà propizia per accogliere una richiesta che i residenti di via Palermo avanzano da anni, vale a dire la possibilità di accedere alle carreggiate centrali del viale Giostra, e quindi andare anche in salita, tramite la via Seminario Estivo. "La mia idea è quella di fare una rotatoria più piccola attigua a quella grande ovoidale – riprende Cacciola -. Ma i tempi sarebbero troppo lunghi e abbiamo necessità impellenti, quindi probabilmente metteremo un semaforo". Ci sarà da aspettare, quindi, ma almeno sarà finalmente possibile il transito.

Ai problemi di tutti i giorni si aggiungono quelli delle mattine di martedì e venerdì, quando si svolge il mercato. Alcuni venditori si posizionano irregolarmente in strada e molti cittadini parcheggiano finanche sulla carreggiata principale del viale, con ovvie conseguenze sul traffico. Se n’è parlato nel corso di un altro incontro al quale hanno preso parte gli assessori e i dirigenti alla mobilità e ai mercati. “Dobbiamo evitare il parcheggio selvaggio e l'occupazione degli abusivi – conclude l'assessore -. Ci stiamo organizzando con la Polizia Municipale e l'Annona ma spero anche nel supporto da parte di altre forze dell'ordine, ne parleremo in Prefettura. L'unica soluzione, comunque, sembra quella di un presidio fisso, poi avremo anche lo scout system a monitorare le carreggiate centrali. Lungo tutto il viale Giostra faremo altri sopralluoghi insieme al dipartimento e alla Polizia Municipale, anche per implementare la segnaletica”.

(Marco Ipsale)