Torregrotta, giro di vite contro l’abbandono illegale di rifiuti

Il Comune di Torregrotta e l’ex provincia di Messina hanno stipulato un accordo di massima per garantire un maggior controllo sul territorio in merito alla pratica illecita di abbandono dei rifiuti. Nonostante sia ormai a pieno regime la raccolta differenziata, affidata alla società Caruter, è ancora pratica diffusa lo scarico dei rifiuti nelle zone periferiche, dove vengono a formarsi piccole discariche. L’Amministrazione si sta adoperando per attuare un giro di vite nei confronti dei trasgressori, con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano.

A questo proposito, nella mattinata di venerdì 26 agosto, si sono incontrati presso il Municipio di Torregrotta i rappresentanti dell’amministrazione, nelle persone del sindaco Corrado Ximone e degli assessori Antonino Polimeni e Francesca Lisa, e quelli dell’ex provincia Antonino Triolo, Vincenzo Gitto e Giovanni Ruggeri. Hanno partecipato al tavolo tecnico anche i consiglieri comunali Giacomo Sframeli e Annù Trifilò e, per la Polizia municipale di Torregrotta, Pietro Antonazzo.

Diverse le novità emerse dall’incontro. Da subito, da parte dell’ex provincia, verranno potenziate le attività di controllo del territorio, anche con l’ausilio di pattugliamenti specifici che andranno ad integrarsi con le iniziative già promosse dal Comune di Torregrotta. In più, il comandante Triolo ha sottolineato la necessità di disporre specifici interventi di repressione delle violazioni che verranno riscontrate, oltre che dell’attuazione di forme di collaborazione al controllo e di diffusione capillare dell’informazione fra la cittadinanza.

A tal proposito è allo studio da parte della provincia uno specifico progetto autofinanziato per coadiuvare i Comuni nell’attività di controllo e prevenzione. Le parti, come infine sottolineato da Gitto, si sono impegnate a confrontarsi periodicamente, anche dopo l’avvio del suddetto progetto, per mantenere un contrasto efficace a tali situazioni di illegalità.