Il consiglio comunale “fa squadra” contro il dissesto e si rivolge ai deputati: “Fate la vostra parte”

Sull’ipotesi di dissesto, i consiglieri comunali hanno deciso di fare squadra ed alzare la testa. Senza tenere conto, stavolta, né di bandiere né di vessilli, ma soltanto tentando di affrontare, compatti, quello che hanno definito il “problema Messina”, al fine di scongiurare il fallimento del Comune. Nel corso di un’estemporanea riunione di capigruppo – convocata d’urgenza, mentre era in corso una normale seduta del Consiglio, i rappresentanti del Civico Consesso si sono seduti attorno ad un tavolo per discutere sulla crisi economica del Comune, alla viglia dell’importante incontro di venerdì con la Corte dei Conti.

Dopo circa un’ora e mezza di confronto i capigruppo hanno deciso di indire, per domattina, una conferenza stampa per lanciare un duplice messaggio. Il primo sarà rivolto al commissario straordinario Luigi Croce, al quale i consiglieri comunali chiederanno di fare il possibile affinché il dissesto venga evitato, il secondo sarà recapitato ai “loro” deputati regionali nazionali, cioè ai singoli parlamentari di ogni e partito e schieramento, affinché si facciano portavoce, nelle sedi istituzionali palermitane e romane, del problema Messina. I consiglieri sembrano propensi a redigere un documento a nome dell’intero Consiglio comunale da inoltrare alla deputazione nazionale e regionale, attraverso cui sollecitare l’istituzione di un fondo straordinario per salvare Messina dal default. Un appello che potrebbe essere rinnovato, “de visu”, al neo-governatore Rosario Crocetta, atteso in città sabato mattina.

Intanto, in questo clima di crescente preoccupazione, è passata in secondo piano la questione del bilancio consuntivo, che dopo la bocciatura da parte del Consiglio comunale dovrà essere esaminato ed eventualmente approvato dal commissario ad acta nominato dalla Regione. E’ di oggi la notizia che il segretario generale del Comune, Santi Alligo, ha trasmesso ai consiglieri comunali, per la notifica dell'atto, il decreto di proroga dell'assessorato regionale delle autonomie con il quale si conferma per altri trenta giorni, l'incarico a Giuseppe Terranova, per curare, in via sostitutiva, l'iter approvativo del rendiconto di gestione per l'esercizio finanziario 2011.