Ecopass, i proventi già nel bilancio di previsione 2019

Anche sulla reintroduzione dell’ecopass, il sindaco Cateno De Luca ha deciso di ingranare la marcia. L’obiettivo è quello di mettere le previsioni di entrata già nel bilancio di previsione 2019.

De Luca e la Giunta hanno quindi emanato una delibera per fornire direttive al Dipartimento comunale "Mobilità urbana", al fine di far tornare velocemente in vigore la tassa di attraversamento, tenendo comunque conto dei rilevi mossi dalla giustizia amministrativa (vedi qui).

«Le misure- come si legge nel provvedimento – dovranno infatti opportunamente essere previste nell'ambito del Piano urbano del traffico del Comune di Messina, attualmente in corso di revisione e aggiornamento e dovranno essere preventivamente esaminate e valutate con gli altri soggetti istituzionali interessati, quali ad esempio la Prefettura di Messina, la Autorità portuale di Messina ed i Comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni»

In ogni caso, De Luca attribuisce ai provvedimenti relativi alla reintroduzione dell’ecopass «carattere di urgenza, in quanto i proventi dagli stessi derivanti dovranno essere previsti tra le entrate ed i collegati capitoli di spesa, destinati al miglioramento della mobilità urbana finalizzato a ridurre gli inquinamenti derivanti dal traffico veicolare, del bilancio di previsione 2019 da sottoporre per l'approvazione entro il mese di dicembre prossimo venturo»

La giunta De Luca ha quindi dato mandato al Dipartimento “Mobilità urbana” «di attuare nell'ambito delle Iniziative finalizzate alla salvaguardia ambientale del territorio comunale e della tutela della qualità della vita della comunità cittadina, delle misure mirate a prevedere, in funzione disincentivante, la corresponsione di un corrispettivo in denaro da parte dei veicoli in attraversamento dello Stretto di Messina che transitano lungo la rete stradale cittadina, tenendo conto dei rilievi del Cga».

DLT