Ecco come saranno spesi i proventi delle multe in città

Con la messa in esercizio dell’eye scout sono aumentate rispetto al recente passato, ma sono ancora poche rispetto all’enorme numero di violazioni al codice della strada. Se la tolleranza fosse azzerata, il Comune potrebbe davvero contare su incassi elevati sulle spalle dei cittadini che non vogliono saperne di rispettare le regole.

Ieri la giunta municipale ha deliberato la destinazione dei proventi derivanti dalle multe per l’anno 2014. Verranno finanziati:

interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'Ente

potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche attraverso l'acquisto ed il noleggio di automezzi, mezzi e attrezzature del Corpo e dei servizi di Polizia municipale

altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale riguardano la manutenzione delle strade di proprietà dell'Ente, l'installazione, l'ammodernamento, il potenziamento, la messa a norma e la manutenzione delle barriere, la sistemazione del manto delle strade di proprietà dell'Ente;

la redazione dei piani del traffico;

gli interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti;

lo svolgimento da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni genere e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale;

l'assistenza e la previdenza del personale della Polizia municipale;

interventi a favore della mobilità ciclistica;

il potenziamento del trasporto pubblico collettivo da trasferire all'Atm;

assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e forme flessibili di lavoro.

Capitolo a parte meritano le sanzioni elevate con autovelox. La totalità di quelle elevate sulle strade comunali, il 50 % di quelle elevate su strade non comunali (è la quota parte di competenza del Comune) ed il 50 % di quelle rilevate da altri organi accertatori su strade comunali (anche questa è la quota parte spettante al Comune) saranno impiegate per finanziare interventi di spesa relativi alla manutenzione e alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, comprese la segnaletica e le barriere e dei relativi impianti ed il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale. La Giunta municipale ha inoltre destinato, per l'anno 2014, agli Enti proprietari delle strade il 50 per cento delle multe autovelox rilevate dalla Polizia municipale su strade non comunali.