Per le problematiche dei torrenti ecco arrivare il nuovo gruppo “misto” di lavoro

Ancora uno. Di cosa parliamo? Ovviamente di “gruppo di lavoro”, quello costituito determina sindacale dello scorso 8 marzo, per studiare e analizzare le problematiche inerenti i torrenti che insistono nel territorio comunale, dando così seguito alle sollecitazioni più volte inviate dal Genio Civile. La decisione di creare una squadra ad hoc, come si legge nel documento, dipende dal fatto che “nell’ambito dell’organizzazione degli Uffici e dei Servizi vigenti non è specificatamente individuato un dipartimento al quale compete la gestione dei torrenti e delle problematiche ad essa afferanti”. Una “lacuna” di cui ci si è accorti dopo circa tre anni di mandato amministrativo, anni durante i quali i torrenti non sono certo rimasti dormienti. Ecco però che all’improvviso si manifesta la necessità di istituire un gruppo di lavoro interdipartimentale, che potrà però avvalersi, oltre che di altre professionalità interne all’Ente, anche di “esperti esterni”, con il compito di “individuare le azioni, gli interventi, le procedure e quanto altro necessario di competenze di questo Ente, per affrontare le problematiche relative alla messa in sicurezza dei torrenti cittadini, compresa l’eliminazione della viabilità nell’alveo dei torrenti”. Secondo quanto riportato nella determina sindacale, saranno otto i componenti del gruppo, senza, al momento, aggiunte esterne.

Nomi inevitabilmente conosciuti, di cui però, rispetto alla finalità considerata, riesce difficile comprendere a pieno il criterio di “selezione”: l’assessore ai lavori pubblici Scoglio, il segretario Generale Alligo, il dirigente del dipartimento urbanizzazioni primarie e secondari, indagini geognostiche e arredo urbano, il dirigente dello Staff di protezione Civile, il dirigente dipartimento sanità, ambiente, pubblica e privata incolumità, il dirigente manutenzione strada. Dulcis in fundo, i due nuovi esperti: l’avv. Marcello Scurria, consulenza giuridica e in materia di contabilità pubblica e di finanza locale. e il dott. Giovanni Raffa, i processi di organizzazione e direzione dell’Ente e nella definizione di piani e programmi gestionali. Niente paura però, perché come ormai abbiamo avuto modo di capire, Messina è piena di “cuori generosi” e anche questa volta, secondo quanto scritto nella determina, nessuna spesa sarà carico del Comune perché “l’attività sarà svolta a titolo gratuito”…Discorsi valido anche per i “professionisti esterni”?

Per dovere di cronaca informiamo di essere stati contattati dall’avv. Marcello Scurria che rispetto alla questione “titolo gratuito” ha ritenuto doverose precisare, non condividendo l’utilizzo dei puntini di sospensione che ad avviso dello stesso legale potrebbero dare adito a dubbi rispetto alla “gratuità” della collaborazione, che “l’incarico di esperto viene svolto senza alcun compenso. Sfido chiunque – ha aggiunto – a dimostrare il contrario”. Trovando giusto e assolutamente legittimo dare spazio alla rettifica dell’avv. Scurria, ribadiamo altresì, come telefonicamente spiegato al diretto interessato, che nel caso specifico nessun riferimento è stato fatto rispetto all’incarico da lui ricoperto, ma in generale all’attività svolta da parte di tutti i componenti. (ELENA DE PASQUALE)

(FOTO STURIALE)