Città Metropolitana, Uil-Fpl scrive all’Anac: “Gestione del personale poco trasparente”

Poca trasparenza nelle procedure destinate ad incrementare l’organico della Polizia provinciale. Sul tavolo dell’ANAC (Autorità Nazionale Anti-corruzione”), arriva la denuncia della Uil-Fpl.

“In modo particolare – si legge nella nota a firma del segretario generale di Messina Pippo Calapai – sono state adottate due distinte procedure che, ad avviso dell’organizzazione sindacale, oltre a creare disparità di trattamento violano misure del piano Anticorruzione”.

La Uil-Fpl chiede anche approfondimenti anche in riferimento alle determinazioni assunte dalla Direzione “Affari Generali – legali e del Personale” e del Comandante della Polizia provinciale. A tal proposito, la Uil-Fpl sollecita una verifica sulla nomina dell’attuale Comandante.

“L’incarico – si legge nel documento inviato all’ANAC – è stato reso possibile in assenza del titolo di laurea solo perché quattro giorni prima della selezione era stato modificato il regolamento del Corpo di polizia provinciale. Inoltre, la nomina effettuata dal Commissario straordinario sarebbe scaduta poiché alla decadenza dell’organo di vertice cesserebbero tutti gli incarichi affidati, come previsto dalla norma del Regolamento degli uffici e dei servizi”.