“La Snam procede a depressurizzare una condotta del gas avvisando solo i Vigili del fuoco, i vigili urbani e i carabinieri, senza preoccuparsi di avvisare i residenti delle abitazioni limitrofe alla centrale. Ma, come sempre, rassicura che è tutto sotto controllo”.
L’allarme è del consigliere della VI circoscrizione, Massimo Costanzo: “La gente era impaurita da nubi sospette e rumori assordanti ed ha dovuto sopportare il disagio dopo aver intasato i centralini di vigili del fuoco e polizia municipale. Per la Snam potrà forse essere un intervento di routine ma gli abitanti di Sperone e Faro Superiore sono stanchi dei mancati avvisi. E tra le opere compensative vengono realizzate due villette, ma non a Sperone che invece resta priva anche di adeguate strade d’accesso”.
Ieri l’ultimo episodio di una lunga serie. “La via Archimede – spiega il consigliere – è l’unica strada d’accesso a Sperone, è larga circa 4 metri ed è a doppio senso di circolazione. Ieri l’autobus che saliva ha dovuto effettuare una lunga retromarcia fino all’incrocio con l’ospedale Papardo. Un problema non solo di viabilità ma anche di sicurezza e Protezione Civile perché restano bloccati anche i mezzi di soccorso. Le alternative ci sono, bisogna attuarle al più presto: la Salita Pirrotta, accanto alle scuole elementari di Sperone, deve essere collegata con la strada Panoramica dello Stretto; e poi bisogna realizzare la strada che costeggia il torrente Papardo, collegando Faro Superiore e Sperone. Sperando che, nel frattempo, non accada nulla di grave”.