Messina-Reggina: le pagelle dei giallorossi

Queste pagelle si riferiscono unicamente alla gara odierna: ogni ulteriore considerazione sui giocatori è rinviata ad un altro momento.

Berardi 5,5: incolpevole sul gol, si dimostra incerto nel primo tempo su un’uscita nel cuore dell’area.

Silvestri 4: schierato a sorpresa, è protagonista di un primo tempo inguardabile con vari errori in fase di ripartenza.

Benvenga 5: si divora il gol della salvezza sparando in curva da ottima posizione.

Pepe 5,5: in difesa rischia poco o nulla, ma si rende protagonista di tanti lanci lunghi fuori misura per gli attaccanti.

Stefani 5: Insigne e Viola lo superano spesso senza incontrare grandi ostacoli. (dal 1’ st Donnarumma 5,5: entra in campo decisamente convinto. Dal suo lato arrivano gli unici cross ben calibrati della gara)

Nigro 5: fermato da uno stiramento nella rifinitura, prova (spesso inutilmente) a lottare in mezzo al campo come nei giorni migliori. (dal 39’ st Damonte sv)

Izzillo 4: confuso e spaesato, replica l’anonima gara di andata segnalandosi tra i peggiori.

Mancini 5,5: resta troppo a lungo isolato per poter mettere a frutto le proprie qualità tecniche. (dal 32’ st Bonanno sv)

Corona 6: sufficienza di stima per la splendida stagione. L’unico giocatore di personalità in squadra.

Orlando 5: nel primo tempo sbaglia tutti i movimenti offensivi. Ci prova nella ripresa, ma Belardi si supera in tuffo.

Ciciretti 5: non riesce mai ad innescare le due punte. Cerca troppo spesso la giocata ad effetto nel momento sbagliato.

All. Di Costanzo 5: l’uomo meriterebbe sicuramente 10 per preparazione e signorilità, ma il calcio è spesso crudele nel distribuire anche punizioni eccessivamente ingiuste. Nella partita della vita due occasioni da rete sono troppo poche per poter sperare in un successo.

Domenico Colosi