Società

“Detenuti e genitorialità”:il progetto del Rotary Club Stretto di Messina

Nasce dalla collaborazione tra il Rotary Club Stretto di Messina e il Centro Prima Accoglienza Savio il progetto “Detenuti e genitorialità”. Un impegno comune con l’intento di migliorare il rapporto fra genitori in carcere e figli.

Entusiasmo e soddisfazione per il progetto sono stati espressi dal presidente del Rotary Club, Giuseppe Termini che ha presentato l’iniziativa che vedrà impegnati i soci del club-service insieme ai volontari del CePAS.

Aprire il carcere alla città e la città al carcere è da sempre stato l’intento del CePAS che da trent’anni opera all’interno del carcere di Gazzi per rendere la detenzione più umana. Un impegno descritto nel video “Il tempo fermato”,che racconta l’atmosfera,le condizioni e le attività svolte al’interno della casa circondariale.

“ Il carcere è molto migliorato grazie all’impegno di tutti, ma il motore- ha sottolineato il presidente del centro, don Umberto Romeo– è stato il direttore Tessitore che, per sedici anni, ha operato con passione e dedizione. Il carcere è luogo di restrizioni, nel quale scontare il proprio debito ma anche un luogo di recupero. Da volontari ci impegniamo affinché dal carcere possano uscire uomini e donne nuove e capaci di non delinquere più”.

Oltre che all’attività organizzate dai volontari, il centro si è impegnato negli anni anche nella realizzazione di opere di carattere strutturale come la ristrutturazione di due piani con l’ausilio degli stessi detenuti e anche una sala operatoria. Un percorso,definito dall’ex direttore Calogero Tessitore,intenso che ha contribuito a cambiare il volto della casa circondariale.

Il progetto “Detenuti e genitorialità”,invece, è rivolto ai detenuti della media sicurezza e prevede la realizzazione di un cd di fiabe che i padri leggeranno ai loro figli. Come spiegato dal vicepresidente del CePAS, Lalla Lombardi, l’iniziativa ha come obiettivo rendere i genitori consapevoli della loro genitorialità e mantenere il legame affettivo con i loro figli vivo nonostante la lontananza forzata.

Oltre alla realizzazione del cd, il Rotary finanzierà il rifacimento del manto di erba artificiale della zona giochi all’aperto dedicata ai bambini. Per finanziare il progetto giorno 25,presso il “Circolo”, il club ha organizzato una serata danzante.

Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti il comandante della polizia penitenziaria,Antonella Machì, che ha illustrato il loro ruolo all’interno del carcere, e l’assistente del Governatore, Salvatore Alleruzzo, che ha esaltato il valore di un progetto che coinvolge attivamente il club-service. Consegnata, inoltre, una targa al dottor Tessitore per il suo costante impegno,la sensibilità e per aver saputo aprire il carcere alla città.