Maxi sequestro per l’imprenditore Santalucia: sigilli ad aziende e rapporti bancari

27 milioni di euro tra aziende, terreni, fabbricati, macchine e rapporti finanziari. E’ questo il valore di beni sequestrati stamani all’imprenditore Salvatore Santalucia, 61enne di Roccella Valdemone, finito nel mirino di un provvedimento messo dal Tribunale di Messina – Sezione Misure di Prevenzione.
L’uomo, noto imprenditore del settore del movimento terra e della produzione di calcestrutto, si trova nel centro della lente di ingrandimento della sezione della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina che, proprio in queste ore, sta eseguendo il sequestro. A richiedere il provvedimento nei confronti del 61enne è stato il Direttore della DIA Nunzio Antonio Ferla.
I particolari dell’operazione verranno illustrati durante una conferenza stampa che si terrà negli uffici della DIA di Messina, alle 10.30, alla presenza del Procuratore Capo Guido Lo Forte.