Gli uffici del Dipartimento Urbanistica, attualmente ubicati in un fatiscente plesso di via Industriale, saranno trasferiti trasferito all’ex Real Convitto “Dante Alighieri”. L’amministrazione comunale inizialmente intenzionata a trasferire l’importante dipartimento nei nuovi locali della scuola di Catarratti ha deciso di fare retromarcia e ritirare l’ordinanza sindacale n. 24 del 10 febbraio 2011.
Il recente trasferimento dell’Istituto d’Arte “Ernesto Basile” nel ristrutturato plesso di Conca d’Oro all’Annunziata, ha lasciato vuoti i locali dell’ex Real Convitto “Dante Alighieri” di piazza Vittoria che, quindi, dovrebbe diventare la nuova sede del Dipartimento Urbanistica. Accantonata dunque l’ipotesi di trasferimento a Cataratti, contestata sin da principio, poiché i locali avrebbero avuto una superficie inferiore di circa 1000 mq (3000 anzichè 4600) rispetto a quelli di via Trento. Per cercare di ottimizzare ulteriormente lo spazio anche nella nuova sede, il consigliere Guerrera ha proposto nel bilancio l’inserimento di circa 300 mila euro per l’informatizzazione dell’archivio urbanistica, così da eliminare definitivamente gli scaffali pieni di pratiche “abbandonate”.
Soddisfatto per il cambio di rotta voluto dal sindaco, il consigliere della III circoscrizione Libero Gioveni, il quale – spiega in un comunicato – «aveva sollevato problematiche di viabilità per la presenza del torrente Bisconte – Catarratti che costeggia il “budello” di strada della via Comunale nonché la “scomodità” per utenti e professionisti per la troppa distanza dal centro, ma anche quello dell’Ordine degli Ingegneri e della Commissione Comunale ai Lavori Pubblici.Se tutto ciò (come sembra) dovesse essere confermato si sarebbe raggiunta una duplice finalità: aver trovato finalmente la soluzione per il nuovo sito dell’Urbanistica, e facilmente raggiungibile anche col tram; aver recuperato una preziosa struttura come la nuova scuola di Catarratti (inserita nell’ambito “C” del Risanamento) per il cui completamento sono stati spesi ben 685.000 euro».
In merito a quest’ultimo, Gioveni chiede «che vengano attivate tutte le procedure tecniche ed amministrative per rendere finalmente funzionale la nuova scuola di Catarratti».