E’ stata cancellata la festa della magnolia. Lo comunica, con una nota, il comitato “Parco Magnolia”: “A due giorni dalla manifestazione, a cui il Consiglio di Quartiere e il Comune avevano assicurato il servizio d’ordine, l’architetto Caterina Sartori, progettista e direttrice dei lavori, che si era dichiarata favorevole, ha ricevuto l’ingiunzione dal commissario straordinario dell’Istituto autonomo case popolari di non concedere l’area, per altro diserbata e resa agibile nei giorni precedenti. Il nostro sdegno è naturalmente grande, anche se abbiamo coscienza di vivere in una città che da anni subisce commissari d’ogni sorta e natura, di cui non si conoscono mai gli emolumenti e le attribuzioni reali. Forse è venuto il momento di chiedersi se l’intera città non debba essere definitivamente commissariata, non da governatori regionali inquisiti, ma da un paese straniero. Suggeriamo di rivolgerci alla Russia perché completi l’opera di aiuto post-terremotale e si assuma l’onere e l’onore di mandarci dirigenti, funzionari, economisti e contabili, giudici furbi e orbi”.
L’evento doveva rappresentare una celebrazione emblematica per affidare ai ragazzi del quartiere di Giostra l’area ex Volàno, interessata dai lavori per la realizzazione del Parco, tramite un piccolo spettacolo curato dagli insegnanti e dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Villa Lina – Ritiro”.
Il comitato invita i cittadini ad essere ugualmente presenti sul luogo, lunedì alle 10, all’esterno del cantiere, per manifestare e provare a fare luce sulle vere ragioni di questo improvviso contrordine.