Politica

Differenziata a Messina. La Fauci: “Raccolta mancata e cittadini confusi”

“La raccolta differenziata rappresenta uno degli argomenti su cui misurare l’operato dell’amministrazione De Luca. Il sindaco e la giunta, infatti, hanno fissato obiettivi molto alti per il servizio partito, scaglionato, ormai da mesi. Risultati che, al momento, restano sotto le attese” afferma il consigliere comunale di Ora Messina Giandomenico La Fauci.

Mancata comunicazione

“In questi giorni ho personalmente ricevuto e accolto innumerevoli segnalazioni che lamentano una totale confusione. In una gran parte della zona nord, tra la via Palermo e il viale Giostra, la raccolta differenziata è partita lo scorso 27 luglio, ma molti cittadini non ne sono pienamente a conoscenza. Tanti di loro, infatti, lamentano una mancata comunicazione diretta – non essendo in alcuni casi avvezzi a social o giornali online -. A tale situazione si potrebbe supplire magari con l’utilizzo delle macchine che avvisano nei casi di disinfestazione o sanificazione. Quelle, per intenderci, che il sindaco usava per invitare – anche volgarmente – la gente a restare a casa durante il lockdown.

Ritiro non regolare

Nelle zone interessate, in particolare Scala Ritiro, Badiazza, San Michele e vari punti del viale Giostra, il ritiro dei rifiuti non avviene in maniera regolare; tanto che sono spesso i residenti a dover chiedere un sollecito o a utilizzare i cassonetti presenti in strada – che resteranno attivi fino al 10 agosto – pur di non dover accatastare immondizia davanti alle proprie abitazioni” spiega il consigliere comunale.

Servizio confuso

“Non è ammissibile, per una amministrazione che aveva annunciato obiettivi ambiziosi sul tema raccolta differenziata, offrire un servizio tanto confuso nella comunicazione e discontinuo nella realizzazione. Soprattutto nella fase iniziale, infatti, è necessario accompagnare il cittadino per non farlo imbattere in errori o mancanze” conclude La Fauci.