La Lelat: “L’Asp ci nega i 15 posti residenziali”

Mercoledì 11 ottobre la Lelat (Lega lotta aids e tossicodipendenze) festeggerà il suo 27esimo anniversario. "L'Asp è sorda ad ogni tipo di sollecitazione – dice la responsabile Anna Maria Garufi – impedendoci, pur essendo noi accreditati alla Regione sia per il diurno che per il notturno, di espletare in pieno il nostro programma che si articola tra semiresidenziale e residenzialità, negandoci la convenzione per i 15 posti di residenzialità. La ricorrenza verrà celebrata anziché con un convegno ed una festa come era usuale, con una cerimonia privata a causa dei ben noti problemi economici che la comunità sta attraversando. Sarebbe importante però, oggi più che mai, che i giovani, la famiglia ed i volontari (che saranno presenti) vedessero la presenza delle Istituzioni, come segno di vicinanza ad una comunità storica, colpita a fondo dai molteplici attacchi mafiosi e dall’indifferenza di talune strutture periferiche delle istituzioni (proposte a sostenerci e tutelarci)".