Santoro lascia Confcommercio: “Bilancio positivo ma mi dimetto da consigliere”

Finite le feste natalizie è finito anche il clima “di pace” e Lino Santoro lascia la carica di componente del consiglio direttivo della Confcommercio. Parole di elogio per il presidente Carmelo Picciotto, ma probabilmente all’origine della decisione di Santoro di lasciare la carica c’è anche qualche dissapore maturato nel corso della manifestazione “Natale a Piazza Cairoli”, organizzata dalla Confcommercio in collaborazione con un nutrito gruppo di imprenditori e con l’apporto dell’amministrazione comunale.

“Sono soddisfatto della riuscita della manifestazione, non vedevamo la Piazza così affollata da decenni, dagli anni ’90- commenta Santoro- E’ stato un bellissimo segnale anche per il futuro e mi auguro che le prossime amministrazioni possano continuare in questa direzione. Se dovessi dare un voto da 1 a 10 darei senz’altro un bel 9”.

Quanto alla querelle sull’isola pedonale di via dei Mille Santoro non dà giudizi negativi, ma evidenzia come se ci fosse un progetto che metta insieme tutte le forze in campo e che possa creare un connubio tra Piazza Cairoli e la via, lui sarebbe d’accordo.

Conclusi gli eventi per Santoro si è chiusa anche la stagione in Confcommercio: “Picciotto per questa manifestazione è stato l’uomo giusto al posto giusto. Lascio per motivi personali, il mio non è un addio ma un arrivederci”.

Al di là delle dichiarazioni rese è probabile che ci sia stato qualche dissapore con Picciotto. Indiscrezioni da tempo danno Picciotto “tentato” da un ingresso in politica, anche alle vigilia delle amministrative ed anche queste voci potrebbero aver rotto un idillio che durava da tempo.

R.Br.